La durabilità degli edifici in legno - IdS Ingegneria delle Soluzioni

LA DURABILITA' DEGLI EDIFICI IN LEGNO

Quello legato alla scarsa durabilità degli edifici in legno è uno dei luoghi comuni più diffusi e meno veritieri che accompagnano il mondo delle costruzioni residenziali a struttura lignea.

La Normativa Tecnica di riferimento per le costruzioni (D.Min. Infrastrutture 14/01/2008) definisce la vita Nominale Vn di un’opera strutturale come il numero di anni nel quale la struttura, purché assoggettata alla manutenzione ordinaria, deve essere usata per lo scopo per la quale è stata progettata.
E’ conseguenziale che non solo la struttura, ma il complesso delle opere che compongono la costruzione deve poter assicurare un ciclo di vita almeno pari alla durata nominale.
Quindi la durata nominale rappresenta il minimo valore di efficienza dell’edificio nell’arco del quale ogni possibile ammortamento deve essere completato.
Per edifici ordinari la vita nominale minima è fissata in 50 anni, mentre per opere strategiche nelle quali comprendere edifici di interesse pubblico, scuole, ospedali, caserme ecc. la durata minima è fissata in 100 anni.

Le cause del degrado del legno

L’Acqua in tutte le sue possibili declinazioni, liquida gassosa, solida, umidità di risalita, di condensa, ecc. è la causa prima, se si esclude il fuoco, del degrado del legno.
Il legno infatti come spesso ripeto, è stato progettato dal Padre Eterno per tornare in fretta alla terra che l’ha generato.
E guai se non fosse così: oggi saremmo sommersi dagli alberi e dalla vegetazione mai distrutta e sempre riprodotta.  (Franco Laner-2011)

Non c’è alcun dubbio che è proprio l’acqua la causa principale del degrado del legno poiché la sua presenza è fondamentale per l’innesco di fenomeni di depauperamento che possono avere conseguenze anche gravissime per la stabilità della struttura, anche se non è la sola.
È possibile classificare le cause del degrado in due macrocategorie:

• Cause derivanti da attacchi biotici
• Cause derivanti da attacchi abiotici

Accanto ai nemici tradizionali delle costruzioni in legno vanno certamente annoverate tre nuove categorie responsabili dei moderni disastri nelle costruzioni in legno e che sono :

1. Gli errori di progettazione, intesi non solo come errori strutturali ma anche errori di progettazione dei dettagli e degli elementi di architettura tecnica
2. La superficialità nell’esecuzione, quest’ultima forse la causa maggiore del degrado del legno a causa del proliferare di ditte e montatori recentemente prestati al settore delle costruzioni in legno e quindi privi di esperienze specifiche
3. La mancata conoscenza del comportamento del materiale da parte di progettisti e montatori

LE STRUTTURE IN LEGNO SE BEN PROGETTATE E BEN REALIZZATE DURANO ANCHE DIVERSI SECOLI